Acido acetilsalicilico

22 Settembre 2007 By Paolo Palmas
L’acido acetilsalicilico è una molecola presente anche in quantità elevate in molti alimenti, in particolare frutta e verdura. Non è presente in carne, pesce, uova e latticini.
Il controllo dei salicilati naturali non prevede la totale eliminazione dalla dieta, ma la loro assunzione in regime di riduzione; a titolo di esempio è utile segnalare la presenza di grandi quantità di acido acetilsalicilico nel miele, nel lampone, nel the, nell’uva, nelle mandorle, nelle albicocche e nelle arance. Al fine di rendere più accessibile la scelta dei cibi, rivisitiamo la tabella degli alimenti che contengono salicilati naturali pubblicata da Food Composition and Nutrition Tables, di Souci, Fachmann e Kraut, edizioni OEMF Milano), dividendoli in tre fasce di appartenenza.
 
 
Cibi da ridurre drasticamente ( oltre 0,70 mg per 100 g di alimento)
 
  • UVA, RIBES, LAMPONI, ALBICOCCHE, ARANCE, ANANAS, FRAGOLE, CILIEGIA
  • MIELE
  • DATTERI, MANDORLE
  • THE
  • INDIVIA, RAVANELLI, PEPERONI, ZUCCHINE, CICORIA, RADICCHIO, CETRIOLO
 
 
Cibi da moderare ( meno di 0,70 mg per 100 g di alimento)
 
  • SPINACI, PATATA, MELANZANE, POMODORO, CAROTE, CAVOLFIORE, CIPOLLA, RAPA
  • VINO
  • PESCA, MANDARINO, ANGURIA, KIWI, MELA, FICO, LIMONE, PRUGNA
  • NOCE, PISTACCHIO, ANACARDI
 
 
Cibi liberi (quantità non misurabili di acido acetilsalicilico)
 
  • CARCIOFI, SEDANO, TREVIGIANA, CHIOGGIA, COSTE, LATTUGA, FINOCCHIO, BELGA
  • FAGIOLI, PISELLI
  • PERE, AMARENE, MIRTILLI, BANANA, MELONE, NOCE DI COCCO
  • BIRRA
  • PEPERONCINO, RAFANO
 
E’ opportuno ricordare che l’acido acetilsalicilico è presente in numerosi prodotti farmaceutici, come l’Aspirina, il Cemirit e altri antinfiammatori.