Riso

22 Settembre 2007 By Paolo Palmas
Dal punto di vista nutrizionale, quando si suggerisce un’introduzione controllata o ridotta, è necessario considerare il riso in quanto tale, qualunque sia il tipo utilizzato (comune, semifino, fino, superfino, parboiled,
integrale). Lo stesso vale per il riso in altre forme, come i FIOCCHI DI RISO o le GALLETTE DI RISO SOFFIATO, spesso usate come alternativa al pane. A livello industriale poi vengono utilizzate la farina e la semola di riso in numerose preparazioni, nelle quali non si sospetta di solito la presenza del riso.
E’ possibile infatti ritrovare derivati del riso nei seguenti prodotti:
  • PANI SPECIALI (talvolta può trovarsi crusca di riso tra i costituenti)
  • DOLCI INDUSTRIALI, in particolare biscotti, creme, budini, dessert. Attenzione all’amido di riso, talora presente in alcuni gelati industriali.
  • PRODOTTI CONFEZIONATI (leggere bene le etichette)
  • PREPARAZIONI INTEGRALI MISTE: la crusca di riso e’ un importante costituente della crusca mista (cioe’ quella non di un solo cereale); e’ inoltre necessario accertarsi della composizione di prodotti a composizione mista, come taluni prodotti per la prima colazione. Attenzione allo yannoh, filtrato di cereali misti.
  • NUMEROSI PIATTI CINESI
  • LATTE DI RISO
  • ALCUNE SALSE INDUSTRIALI E MACROBIOTICHE: salse varie, besciamelle, gelatine, miso.
  • ALCUNI PRODOTTI CONTENENTI “LEGANTI VEGETALI O CELLULOSICI”