Sale

22 Settembre 2007 By Paolo Palmas
In un programma alimentare che consideri il controllo del sale, è bene ricordare che la riduzione non deve essere assoluta, ma piuttosto relativa agli alimenti con un elevato contenuto di cloruro di sodio,o con molto sale aggiunto nella preparazione.
Riguardo al sale da cucina, quindi, è sufficiente ridurre la quantità normalmente utilizzata per condire verdure e pietanze (imparando ad usare spezie e aromi per modulare i sapori), e salare con moderazione le acque di ebollizione (per pasta,riso,patate).
La vera riduzione va quindi osservata verso tutti i prodotti di preparazione industriale che contengono sale in quantità significativa:
  • DADO DA BRODO:anche quelli vegetali
  • SALSE: per esempio la maionese, salsa tartara, ecc.
  • ESTRATTI PER BRODO
  • FORMAGGI
  • INSACCATI E SALUMI
  • CARNE AFFUMICATA e CONSERVATA
  • PESCE AFFUMICATO e CONSERVATO :alici in scatola, acciughe sotto sale, tonno in scatola
  • OLIVE, PATATINE e ALTRI SNACKS
  • FRUTTA SECCA SALATA :noccioline, mandorle, nocciole, ecc.
  • ALIMENTI IN SALAMOIA
  • PRODOTTI DA FORNO: focacce, pizze, pane, crackers, grissini, biscotti, ecc.