Cuore sano con il grano giusto

5 Gennaio 2009 By Paolo Palmas

Due recenti ricerche condotte presso l’Università di Firenze dimostrerebbero un ruolo protettivo esercitato sul cuore dal consumo di pane e pecorino di qualità tipiche e selezionate. Si tratta, in particolare, di un tipo di pane realizzato con una varietà di frumento macinata con mulini a pietra, denominata Verna, molto diffusa in Toscana soprattutto nelle zone di montagna e nota per l’elevato contenuto di polifenoli e flavonoidi (dotati di potere antiossidante e protettivo), e di una particolare tipologia di pecorino, ottenuto da pecore di razza Massese, un gregge allevato in pascoli naturali ed alimentato solo con erba fresca.

Lo studio è stato condotto su un campione di circa venti persone, uomini e donne di età compresa tra 21 e 61 anni, sottoposti a due profili alimentari differenti (uno comprendente il pane ed il pecorino in questione, l’altro a base di pane comune e di Emmenthal); l’osservazione, durata 10 settimane, ha potuto dimostrare durante il consumo del primo profilo dietetico una riduzione del colesterolo LDL (cattivo) del 15%, una diminuzione del 20% dei marcatori dell’infiammazione (proteina C-reattiva e interleuchina 6) e del 25% della viscosità del sangue, rispetto al consumo di pane comune e formaggio industriale inseriti nel secondo profilo. Per quanto riguarda il pecorino, si ipotizza che il beneficio sia da attribuirsi ad una riduzione degli acidi dannosi (mistico e palmitico) e ad un incremento di quelli buoni (butirrico e linolenico), aumentati di 5 volte nel latte delle pecore di gregge Massese allevate in forma “naturale”.

Nutrifood sostiene con forza questo “ritorno alla natura” e soprattutto la scelta di cibi di qualità. E’ bene ricordare che oltre alle proprietà nutrizionali tipiche di ogni singolo prodotto, per “qualità” si vuole anche e soprattutto intendere la compatibilità del cibo dal punto di vista biologico-nutrizionale; la cronobiologia alimentare, la presenza di intolleranze, la compatibilità espressa dal profilo genetico, la costituzione individuale, sono tutti elementi che rendono “unica” ogni persona e che imporrebbero dunque l’applicazione di un programma alimentare specifico.

Staff Nutrifood.