Broccoli e cavoli contro il melanoma

12 Marzo 2009 By Paolo Palmas

Secondo il Natural Cancer Institute lo scorso anno sono stati diagnosticati negli Stati Uniti 67720 casi di melanoma; di questi soggetti, 8420 sono deceduti a causa di questa neoplasia. Una recente pubblicazione comparsa sul Clinical Cancer Research evidenzia l’efficacia di composti vegetali nel combattere questa insidiosa patologia. In particolare, gli scienziati del Penn State College of Medicine hanno scoperto che alcune sostanze naturalmente presenti nelle crucifere, soprattutto broccoli, cavoli e cavolfiore, possono inibire l’espressione della proteina Akt3, ritenuta responsabile dello sviluppo del melanoma. Questi componenti, chiamati isotiocianati, sembrano essere particolarmente efficaci se assunti con il selenio, un oligoelemento caratteristicamente deficitario soprattutto nei soggetti colpiti da melanoma metastatico.

In topi di laboratorio, su cui era stato indotto lo sviluppo di melanoma, il trattamento della malattia con gli isotiocianati combinati con il selenio ha determinato una riduzione del 60% del tasso di crescita del tumore. Inoltre i ricercatori hanno potuto dimostrare l’efficacia della combinazione terapeutica anche su 3 differenti linee cellulari umane di melanoma, con evidente rallentamento della crescita tumorale, con una percentuale di miglioramento variabile dal 30 al 70 % rispetto alle linee non trattate.

Le ricerche condotte in ambito nutrizionale arricchiscono dunque le proprietà terapeutiche dei vegetali di nuovi elementi; ad ogni pasto principale sarebbe opportuno consumare un’adeguata porzione di ortaggi freschi e di stagione ( al netto di intolleranze alimentari specifiche o di restrizioni individuali), al fine di garantirsi un adeguato rifornimento di fattori protettivi.