Alta prevenzione con l’olio d’oliva

Le proprietà nutrizionali dell’olio extravergine d’oliva sono ben note da tempo. Recenti studi hanno evidenziato nell’olio extravergine di oliva la presenza di alcuni composti fenolici in grado di prevenire alcune forme tumorali, in particolare quelle del seno, del colon e della prostata.

Il principale di questi componenti, l’idrossitirosolo, in studi condotti in vitro, sembra in grado di detossificare le cellule da sostanze mutagene che potrebbero favorire la cancerogenesi, e di aumentarne la capacità di riparare il codice genetico eventualmente già danneggiato. Inoltre, l’idrossitirosolo è in grado di inibire la proliferazione del tessuto neoplastico e di favorire l’apoptosi (una sorte di morte programmata) delle cellule tumorali. Il comportamento di questa sostanza risulta tanto più interessante se si considera che le cellule sono in grado di captare questo composto fenolico e di assorbirlo, permettendo la sua azione anche a distanza di ore dall’assunzione. In uno studio clinico si è infatti osservato lo stato antiossidante nel plasma di volontari sani che si erano sottoposti al consumo di olive in tempi programmati: la biodisponibilità dei polifenoli ricercati è stata documentata per diverse ore.

In altri lavori l’azione antiossidante dell’olio di oliva è stata evidenziata anche a livello cardiovascolare; la porzione fenolica contenuta nell’olio, di cui fa parte l’idrossitirosolo, sembra in grado di abbassare il rischio cardiovascolare inibendo le molecole di adesione a livello dell’endotelio, le quali potrebbero favorire la progressione della placca ateromasica. In tal senso l’attività antiradicalica dell’olio di oliva si è dimostrata più efficace di altri antiossidanti finora ritenuti più attivi (come per esempio il tocoferolo).

Il consumo dell’olio extravergine di oliva dovrebbe quindi essere suggerito in ogni contesto nutrizionale; se utilizzato crudo a cottura ultimata e scelto spremuto a freddo può rappresentare un vero alleato nella lotta contro le malattie croniche e degenerative.

Staff Nutrifood