Il sonno causa di benessere

8 Maggio 2013 By Paolo Palmas
Il sonno, con la dieta e l’esercizio fisico, costituisce uno dei pilastri della salute; tutelare le ore e la qualità del riposo notturno, sempre più messo a repentaglio dalla logica del “non fermarsi mai”, è uno degli obiettivi su cui la ricerca scientifica da tempo sta concentrando gli sforzi.
La scarsa qualità e quantità del sonno contribuisce a determinare disfunzioni metaboliche, aumento di peso, ipertensione e diabete; per non parlare di quanto incidono su umore e capacità cognitive.
Alla Harvard Medical School di Boston un gruppo di scienziati studia da tempo in che modo la mancanza di sonno si ripercuote su benessere, stabilità emotiva e capacità intellettive; i dati dimostrano che una persona su tre (il 37,1% per la precisione) dorme meno di 7 ore per notte, una quantità di sonno che può rivelarsi insufficiente per l’organismo, in quanto la mancanza di sonno agisce come un fattore di stress in grado di modificare molti parametri biologici e l’attività di alcune aree del cervello. Durante la notte, fisiologicamente, il nostro sistema biologico rallenta la produzione ed il rilascio dei cosiddetti ormoni dello stress (in particolare il cortisolo); la mancanza di sonno, come causa di stress, potrebbe invece aumentare la secrezione di cortisolo notturno, il quale favorendo la lipogenesi facilita l’incremento del peso. Inoltre la modificazione di aree cerebrali che influenzano l’appetito e i comportamenti finalizzati ad ottenere una ricompensa potrebbe generare una tendenza che può portare all’obesità.
Anche la sfera intellettiva è fortemente condizionata dal riposo notturno; durante il sonno infatti i ricordi si integrano nel cervello con le informazioni già acquisite, e si crea una finestra temporale in cui mettere a fuoco le idee più importanti. Questo spazio temporale è dinamico, e ci lascia al mattino arricchiti rispetto alla sera.
Per star bene dunque, correggere la dieta, mantenere una buona attività fisica e….dormirci su!
Staff Nutrigroup