Stomaco al sicuro con aglio e cipolla
6 Dicembre 2014L’incidenza del tumore gastrico, quinto per frequenza in tutto il mondo, è fortunatamente diminuita in funzione di alcuni fattori migliorativi dello stile di vita, come la riduzione del consumo di alcol e tabacco, la miglior conservazione degli alimenti ed il maggior apporto di vegetali nella dieta.
Da tempo sono note le proprietà degli organi solforati nella prevenzione di molte neoplasie del tratto gastroenterico; allina, allicina, solfuro di allile, particolarmente presenti in cipolle, aglio e porri, sono solo alcuni dei composti solforati in grado di svolgere una spiccata attività antitumorale.
Una recente ricerca italiana pubblicata su Molecular Nutrition & Food Research, e promossa dall’Università di Milano e dall’Istituto Mario Negri, ha documentato gli effetti protettivi del consumo di aglio e cipolla nei confronti del tumore gastrico. Sono state analizzate le abitudini alimentari di 230 soggetti affetti da tumore allo stomaco e confrontate con quelle di 547 soggetti sani; i dati poi sono stati incrociati con quelli di oltre 10000 casi, già presenti in Letteratura, in cui si è documentata una possibile protezione da parte di aglio e cipolla sulle neoplasie gastriche. I risultati dimostrano che il consumo di 2 porzioni di cipolla (meglio se rossa) alla settimana è in grado di ridurre fino al 40% il rischio di cancro allo stomaco, mentre l’utilizzo di circa 20 grammi di aglio al giorno (1-2 spicchi) riduce il rischio del 30%.
Oltre alla dimostrata attività svolta dai composti solforati contro la proliferazione dell’Helicobacter Pylori, di cui è nota l’associazione con l’aumento del rischio di cancro gastrico, aglio e cipolla sono ottime fonti di flavonoidi e antociani, sostanze in grado di proteggere dalla degenerazione cellulare.
Paolo Palmas
Naturopata Nutrizionista, Resp. Nutrigroup