Alimentazione sbagliata in un tumore su tre
18 Maggio 2015L’importanza della condotta alimentare per il mantenimento dello stato di salute è ormai accertata da tempo, ma ancora troppo frequentemente non viene adeguatamente considerata come elemento fondamentale della prevenzione di molte patologie acute e croniche.
Secondo un report della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori una nutrizione sbagliata è la causa principale dell’insorgenza del cancro, ed incide per ben il 35% dei casi; secondo gli specialisti prevenire, curare e guarire dal cancro si può, a patto che venga adottato un regime alimentare ricco in sostanze protettive e limitato in elementi “antinutrizionali” e dannosi. Vegetali freschi di stagione, almeno una volta al giorno crudi, pesce, legumi e olio extravergine d’oliva sono potentissimi alleati del nostro benessere e dovrebbero esser presenti con una certa sistematicità sulle nostre tavole.
Parallelamente è necessario individualizzare la condotta alimentare per ridurre il consumo di componenti ad alto impatto infiammatorio o francamente dannosi; la conoscenza del profilo biologico personale, il mantenimento dell’equilibrio acido-base, lo studio delle proprie reattività alimentari ed il controllo e il bilanciamento delle risposte ormonali al cibo sono armi potentissime che dovrebbero esser utilizzate non solo in prevenzione ma anche in trattamento.
Paolo Palmas
Naturopata Nutrizionista, Resp. Nutrigroup