BERE CAFFE’ RIDUCE IL RISCHIO DI IPERTENSIONE
31 Ottobre 2023L’associazione tra consumo di caffè e rischio ipertensivo è stata per molto tempo controversa; in Letteratura si trovano studi e pubblicazioni che si contrappongono in maniera evidente.
Recentemente un gruppo di ricerca iraniano ha avviato una revisione degli studi presenti, con successiva metanalisi, in modo da evidenziare eventuali collegamenti, certi e robusti, tra consumo di caffè e rischio di ipertensione (Nutrients, 2023; 15(13), 3060).
Sono stati valutati 25 studi pubblicati, confrontando il rischio di ipertensione delle persone che fanno un più elevato consumo di caffè rispetto a coloro che ne fanno un utilizzo limitato o non ne bevono affatto. I risultati sono stati poi aggiustati per provenienza geografica, sesso dei partecipanti, qualità metodologica e dimensione del campione.
I risultati dimostrano che un maggior consumo di caffè è associato ad una riduzione del 7% e più del rischio ipertensivo (negli studi trasversali i risultati sono anche più evidenti).
I principali punti di forza della metanalisi sono senza dubbio la vasta popolazione osservata, appartenente anche ad etnie differenti, l’ampia fascia di età ed un’analisi dei sottogruppi che ha tenuto conto di eventuali fattori confondenti.
Al contrario, il principale limite che potrebbe essere affrontato in future metanalisi riguarda la mancanza di dati adeguati su altri fattori che potrebbero essere importanti per la valutazione del rischio ipertensivo, come il fumo di sigaretta, l’eccessiva assunzione di sodio, il tipo di caffè e il metodo di preparazione.
In attesa di ulteriori approfondimenti, buon caffè a tutti.
Paolo Palmas
Naturopata Nutrizionista, Resp. Nutrigroup