Le insostituibili proprietà del pesce
27 Marzo 2008Il consumo del pesce, soprattutto se di mare aperto, è da tempo considerato un utile strumento per contrastare lo sviluppo e l’evoluzione delle malattie croniche e di quelle degenerative.
Alcuni recenti lavori documentano i benefici ottenuti da un maggior apporto di pesce con la dieta nella prevenzione delle malattie connesse con l’insulino-resistenza, come il diabete di tipo II, e nella protezione cardiovascolare.
In uno studio canadese (Diabetes Care 2007;30:2816-2821) si è dimostrato il miglioramento della sensibilità insulinica e della funzionalità delle cellule beta del pancreas in 19 soggetti affetti da diabete di tipo II insulinoresistente, osservati per 4 settimane e sottoposti ad una dieta a base di pesce, rispetto ad un gruppo sottoposto ad un regime proteico a base di altre proteine animali. Si ricorda che l’insulino-resistenza è una peculiarità della sindrome metabolica, condizione clinica recentemente considerata come fattore di rischio per lo sviluppo di malattie autoimmuni, cardiocircolatorie e tumorali.
Il maggior consumo di pesce con la dieta, inoltre, aumenta la disponibilità di acidi grassi polinsaturi, notoriamente utili nella prevenzione cardiovascolare. In particolare in un recente lavoro americano (Circulation 2008 Mar 4;117(9):1130-7) si è ipotizzato un importante ruolo antiaritmico svolto dagli omega 3 del pesce di mare, con conseguente diminuzione del rischio di morte cardiaca improvvisa. Nello studio, condotto su un campione di oltre 4000 soggetti anziani, si è osservato un miglioramento della frequenza cardiaca, con stabilizzazione della stessa, nei soggetti che consumavano abitualmente pesce con la dieta, rispetto a coloro che ne utilizzavano saltuariamente.
E’ infine utile ricordare che il pesce è una buona fonte di vitamine del gruppo B (soprattutto la B6 e la B12), la cui carenza è stata spesso associata ad un aumento dei livelli plasmatici di omocisteina, la quale ha un’azione lesiva diretta sull’endotelio dei vasi e sull’evoluzione delle placche di aterosclerosi.
Staff Nutrifood.