Pancreas a rischio per il gruppo B

12 Aprile 2009 By Paolo Palmas

I fattori di rischio genetici per il tumore del pancreas sono in gran parte sconosciuti; la conoscenza del gruppo AB0 del sangue è stato recentemente associato ad un maggior rischio di neoplasie gastrointestinali.

In uno studio recentemente pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute (J Nati Cancer Inst 2009, 101(6):424431) i ricercatori del Dana-Farber Institute di Boston hanno evidenziato un maggior rischio di cancro del pancreas per gli appartenenti al gruppo sanguigno B. L’osservazione è stata condotta su un campione molto ampio di partecipanti allo studio (quasi 930.000 persone in un anno), ed è stata corretta per gli altri fattori di rischio noti, compresi l’età, l’obesità, l’utilizzo del tabacco, l’attività fisica e l’eventuale presenza di storia diabetica. I risultati del lavoro, in particolare, hanno evidenziato un basso rischio relativo per i soggetti con gruppo sanguigno 0, mentre è risultato progressivamente crescente per gli altri tipi A (+ 32%), AB (+51%) e B (+ 72%).

Dal punto di vista nutrizionale sono note da tempo corrispondenze differenti per i diversi tipi di sangue; gli esperti che si sono dedicati allo studio dei gruppi sanguigni ( Peter J. D’Adamo in primis) hanno analizzato reazioni biochimiche volte a scoprire per quale ragione lo stesso alimento non viene tollerato in modo uguale da persone con emogruppo differente; si è capito che determinate proteine strutturalmente identiche alle specifiche sostanze immunologiche dei gruppi sanguigni permettono il riconoscimento del cibo compatibile, mentre nel momento in cui viene ingerito un alimento non corrispondente per gruppo le nostre difese immunitarie si preparano a combattere i "corpi estranei" (per gli approfondimenti cfr il link Nutrifood).

In questo senso appare suggestiva l’idea, pur se ancora del tutto da dimostrare, che alcune sostanze alimentari biologicamente meno compatibili possano rinforzare, quando introdotte sistematicamente, i fattori di rischio genetici dimostrati per alcune malattie.

Staff Nutrifood.