La dieta mediterranea riduce il cancro al seno
28 Novembre 2010Negli ultimi anni diversi studi hanno confermato gli effetti protettivi della cosiddetta dieta mediterranea, soprattutto nei confronti delle malattie cardiovascolari e degenerative. In molti lavori si è dimostrata l’efficacia di un regime alimentare “mediterraneo”, con adeguato apporto di olio di oliva, nei confronti della riduzione dell’incidenza del cancro al seno.
Tuttavia, fino ad oggi non erano presenti in Letteratura dati relativi a questa associazione in un singolo paese del mediterraneo. Un recente studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition ( Am J Clin Nutr. 2010 Set, 92 (3) :620-5) ha permesso di adeguare il rischio dell’incidenza del cancro alla mammella in una popolazione greca di 14807 donne, seguite per 9,8 anni (aderenti all’ European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition), in funzione del grado di conformità dell’alimentazione alla dieta mediterranea, espresso con un punteggio a 0 a 9 in base al livello di assunzione di caratteristici alimenti tipici di questa dieta. I risultati dimostrano che, nelle donne in menopausa, la maggior conformità alla tipica dieta mediterranea riduce il rischio di sviluppare cancro al seno.
E’ bene ricordare che la “tipica” dieta mediterranea nasce nell’isola greca di Creta, e si caratterizza soprattutto per un consistente consumo di ortaggi e frutta freschi, pesce in quantità ed olio extravergine di oliva; non vi è evidenza dell’abituale consumo di cereali raffinati, prodotti da forno di ogni natura e derivati lattiero-caseari, oggi talvolta impropriamente considerati cardine di questo regime dietetico.
I ricercatori stimano che l’adozione di una dieta il più possibile vicina a quella “tipica” mediterranea potrebbe ridurre di un ulteriore 10% l’incidenza di cancro al seno in questa popolazione.
Staff Nutrifood