La vitamina D contro la leucemia
30 Luglio 2011Nutrigroup ha già evidenziato l’importanza di buoni livelli di vitamina D nel sangue per la prevenzione di alcune malattie cardiovascolari come infarto, ictus ed insufficienza cardiaca.
Mantenere nella norma i livelli di vitamina D potrebbe aiutare anche a rallentare la progressione di alcune forme leucemiche. E’ quanto emerge da uno studio americano pubblicato su Blood (Vitamin D insufficiency and prognosis in chronic lymphocytic leukemia) durato 3 anni e condotto su un gruppo di circa 400 pazienti affetti da leucemia cronica linfocitica.
Misurando i livelli di vitamina D in tutti i partecipanti allo studio, il gruppo di ricerca ha potuto verificare che circa il 30% dei soggetti mostrava valori di vitamina D troppo bassi al momento della diagnosi di leucemia, e che in questo gruppo aumentava del 66% la probabilità di progressione della malattia. Inoltre, in caso di bassi livelli di vitamina D al momento della diagnosi, raddoppiava la probabilità di morire a causa della leucemia, mentre aumentandone la concentrazione plasmatica si osservava un allungamento della sopravvivenza.
La leucemia linfocitica cronica colpisce in prevalenza gli adulti, e prevede una finestra di “osservazione” seguita poi solitamente da interventi chemioterapici; questo tipo di strategia a base di supplementazione di vitamina D può certamente rappresentare un passo importante per migliorare l’approccio terapeutico e, forse, anche incrementare le possibilità di prevenzione.
Si ricorda che le principali fonti alimentari di vitamina D sono rappresentate dall’olio di pesce, dai pesci grassi come salmone, aringa, sgombro, alici e sardine, dal fegato di vitello e di manzo, e dalle uova. E’ inoltre importante ribadire che l’esposizione alla luce solare per circa 20 minuti è determinante nella conversione della provitamina D in vitamina D attiva ed è quindi uno stile di vita certamente da incoraggiare.
Principali fonti di vitamina D
Alimento
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µg per 100 g
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% RDA
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Olio di fegato di merluzzo
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250
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5000%
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Aringa
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40,7
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814%
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Salmone sockeye
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19,1
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382%
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Salmone rosa
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15,6
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312%
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Sgombro
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9
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180%
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Ostriche
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8
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160%
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Sardine
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6,8
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136%
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Tonno
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5,9
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118%
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Caviale
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5,8
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116%
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Crostacei
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3,8
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76%
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Tuorlo d’uovo
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2,7
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54%
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Merluzzo
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2,1
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42%
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Burro
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1,4
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28%
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Formaggio svizzero
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1,1
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22%
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Uova intere
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0,9
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18%
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Staff Nutrigroup