I benefici della prima colazione
20 Giugno 2015Nonostante le evidenze della ricerca a favore del consumo regolare della prima colazione siano ormai di patrimonio comune, diversi dati confermano che bambini e adulti ancora troppo spesso saltano questo importante pasto.
L’associazione tra abitudine alla prima colazione e migliore stato di salute è già stato sottolineato fin dal 2009 (Acta Biomed 2009;80:166-71) e poi confermato successivamente con diversi documenti; il dato più recente arriva dallo studio IDEFICS (Eur J Clin Nutr 2014;68:829-34) in cui si è dimostrata in 8 paesi europei, tra cui l’Italia, la maggior protezione cardiovascolare nei bambini di età compresa tra 2 e 10 anni con abitudine alla prima colazione rispetto ai coetanei abituati a saltare il primo pasto della giornata.
La prima colazione fornisce l’energia necessaria per affrontare non solo le attività della mattinata, ma di tutta la giornata; chi “salta” ha infatti una minore capacità di concentrazione (scolastica e lavorativa) e di resistenza durante l’esercizio fisico, ad ogni età; consumata regolarmente migliora i parametri metabolici correlati al rischio cardiovascolare ed allo stato di salute in generale, con riduzione della colesterolemia e dei processi infiammatori correlati.
Una adeguata prima colazione permette anche il controllo dei parametri ponderali ad ogni età; fin dal 1960 (Eur J Clin Nutr 2009;63:405-12) si è osservato un progressivo aumento dell’indice di massa corporea (BMI) nei giovani abituati a non fare colazione, ritenendo questa cattiva consuetudine addirittura più significativa rispetto al consumo di alcol ed alla sedentarietà.
I benefici del consumo della prima colazione sui parametri metabolici e sul sovrappeso si traducono in una riduzione del rischio cardiovascolare e di diabete, soprattutto se la prima colazione risulta adeguatamente bilanciata nei suoi costituenti; questo è tanto più vero nei bambini e nei giovani che, in assenza del pasto della mattina, non riescono a compensare nella giornata le carenze di vitamine (A, B6, D e Folati) e di oligoelementi (calcio, ferro, magnesio, fosforo e zinco), soprattutto se mancano frutta e fibre.
Una prima colazione corretta, equilibrata nei suoi nutrienti e personalizzata in funzione del proprio profilo biologico (importante anche la valutazione di intolleranze individuali) è dunque parte integrante di uno stile di vita che mira alla prevenzione e al benessere.
Paolo Palmas
Naturopata Nutrizionista, Resp. Nutrigroup